Qui ci sono un po’ di tombe con forme geometriche, niente male anche se quasi spariscono di fronte agli eccessi decorativi di tante altre, la geometria, inoltre, non mi sembra una buona soluzione. Una tomba, in particolare, sembra ricordare i castelli di carte.
Ci sono anche altre idee: da quella degli ibis (almeno credo siano ibis) con un corpo e due colli, al letto di rose, dall’incudine con gli attrezzi da lavoro attorno, alla statua, credo, dell’industria, a capo chino.
Alcuni Gesù (che cura i lebbrosi, in croce…), un bel seminatore, una curiosa lapide con la famiglia ed il cane e la scritta “siamo passati”.
Bellissimo il monumento Biraghi che esprime composto dolore della perdita di una bambina, allontanata da un angelo.
Curiosi due bambini, dettaglio di una tomba più grande, che stanno in umile devozione evidentemente di fronte ad un benefattore o importante personaggio: la divisa ricorda gli addetti ad un albergo, insomma dei lavoratori, seppure di giovanissima età.
[nggallery id=191]
