Oggi, con mia madre, mi sono concesso un breve pranzetto presso una pizzeria, mai successo prima d’ora; poi il ritorno a casa e occupazioni conseguenti: diserbato il prato dalle erbacce; con anche mia zia siamo andati ad acquistare piantine così, anche questa una prima volta, ho piantato i miei primi pomodori, uno zucchino ed un melone.
La cura del verde non mi entusiasma anche se credo sia abbastanza terapeutica, aiuta a stare attaccati alla terra.
Vediamo come procederanno le piante, spero di poterne essere orgoglioso e coglierne quindi abbondanti frutti.
La distanza da Modena si fa siderale, mi sento totalmente distante, il che lo considero un bene.
Lontano dalle pietose lotte di chissà quale potere, dalle invidie delle colleghe, dalle sciocche curiosità dei colleghi, insomma lontano da un mondo in cui non mi riconosco.
Domani, chissà, forse semino radicchio, ma devo verificare la luna.