Sabato sera sono stato ospite di due amici che sono ben più che tali, avendomi, tra gli altri meriti, suggerito regalandomelo, un libro, secoli orsono ormai, la cui lettura – insaporita dall’amicizia coi donatori – iniziò a cambiarmi non poco la vita: il libro era “A non è non A” corso dello Studium Cartello e gli mici sono i rinomati Gabriele Trivelloni e consorte, ovvero l’ottima Silvia Sangiorgi.
Sono stato accolto con la solita cordialità e ben trattato come sempre mi accade: li ho rivisti con enorma piacere, mi mancavano molto le chiacchierate duante i viaggi a Milano, come mi mancano le visite di Gabriele a Rimini.
Reggia di campagna, delizioso risotto alla zucca, succulente costarelle grigliate, vino della casa prodotto dal ritmico battere dei piedi di Gabriele, tutto ho apprezzato con grande piacere.
Me lo dovrei concedere più spesso.
Ringrazio i miei anfitrioni per avermi ridato un po’ di voglia di riprendere, dopo le stanchezze di questo periodo.
Domenica pomeriggio sono stato, invece, malissimo a causa di una inaspettata indigestione: non sono per niente in forma e non ho nessuna voglia di tornare al lavoro.