La solennità dell’Immacolata Concezione è un momento centrale della vita liturgica della Chiesa, tanto che quando coincide con la domenica viene concesso di celebrare la liturgia propria al posto di quella domenicale.
I paramenti bianchi fanno contrasto col viola penitenziale dell’avvento ma è giusto che sia così: non si deve fare alcun tipo di penitenza in un giorno come questo, che va dedicato alla gioia.
L’Immacolata, ovvero Maria quale unica persona che non ha ricevuto la mala impronta del peccato originale: una condizione talmente inverosimile per noi, che non abbiamo mai vissuto una simile esperienza, conoscere qualcuno privo del peccato originale, cioè privo dell’ingenuità che è la “ferita” aperta che permette alle teorie astratte di fare breccia nel pensiero sano.
Ma non è solo per questa solennità che il giorno 8 di dicembre è importante; in questa fausta data sono nate tre persone fondamentali per la mia vita; vado in ordine di età:
la zia Luciana – zia eponima – che ha fatto da seconda mamma da quando sono in questo mondo: oggi festeggia 89 primavere;
il mitico Agostino, cesenate, carissimo amico: la distanza non ha indebolito la stima e l’affetto che nutro e che mi permettono di parlare ogni volta come se ci fossimo lasciati 5 minuti prima.
Il terzo è san Roberto Mastri, di venerata memoria, che oggi festeggerà dal cielo; a suo riguardo ieri sera (la sera, per la chiesa, inizia il giorno delle feste e delle solennità), nella lettura continua della Bibbia mi è capitato questo brano del profeta Isaia, cap. 35, versetto 10, che ho subito associato al nostro amatissimo san Roberto:
“Et venient in Sion cum laude,
et laetitia sempiterna super caput eorum:
gaudium et laetitiam obtinebunt,
et fugiet maeror et gemitus”
ovvero
“E verranno in Sion con giubilo;
felicità perenne splenderà sul loro capo;
gioia e felicità li seguiranno
e fuggiranno tristezza e pianto”.
A ciascuno di loro gli auguri di buon compleanno, sotto la protezione di Maria.
Parma, 8 dicembre 2024, solennità dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima