San Juan de la Cruz

Oggi ricorre la memoria liturgica di una santo che da tempo apprezzo, grazie alla lettura, anni fa, di una sua biografia; sono sempre stato affascinato dai carmelitani, specie dopo la lettura di quel capolavoro che è il “dialogo delle Carmelitane” di Bernanos, sono dunque ben contento di iniziare un nuovo capitolo della mia vita, in coincidenza con la memoria di questo Santo.
Dopo vent’anni di vita a Rimini, a partire da stasera, cambio casa, lavoro, amicizie (non che quelle che ho avuto la fortuna di avere a Rimini vengano meno).
Ricordando uno dei padri, Shakespeare, gli eventi epocali hanno un riflesso anche sulla natura ed oggi è accaduto anche questo: la partenza da Rimini è stata segnata da una forte nevicata: è arrivata, sulla città, un’armata di nuvoloni cupi, neri che in pochi istanti ha mandato in tilt il traffico (un’ora per percorrere la statale da via della Gazzella al casello di Rimini nord); si sono sentiti pure tuoni, un evento alquanto anomalo per la stagione.
La mattina, peraltro, era stata segnata dalla mia chiusura fuori di casa salvato da un vicino di casa gentile e disponibile (grazie Beppe) che mi ha aperto in un battibaleno utilizzando una sottile lastra di plastica; ho poi fatto un salto in comando a ri-salutare le mie adorate colleghe; la carissima Roberta, collega e amica troppo buona, mi ha omaggiato di una palla di Natale fatta dalle sue dolci manine (e magari ripiena di semi di lino di cui è ghiotta divoratrice coi benefici effetti che ne conseguono).
Vinta la tentazione di versare qualche lacrimuccia, spronato dai fiocchi di neve che cadevano abbondanti sui commiati ho portato a termine il secondo viaggio di trasloco così che, stanotte, dormirò nel nuovo letto e domattina farò colazione con Alberto, un caro collega di Modena.
Vorrei pure confessarmi, sono alcuni anni che non lo faccio, proprio per segnare un pensiero di discontinuità, di novità che sono ben intenzionato a coltivare in questa nuova esperienza.
Che il Padre me la mandi buona e sono certo che lo farà, lasciando a me le iniziative del caso.